
Gli oggetti in argento sono tra i più preziosi che conserviamo nelle nostre case: che siano anelli, bracciali, collane, ma anche posate o altri oggetti decorativi, quasi sempre hanno un valore affettivo oltre che economico.
L’argento ha, tuttavia, una pecca: col tempo tende ad annerire e a perdere la sua brillantezza naturale. Si tratta di un fenomeno completamente naturale e, per fortuna, risolvibile.
Questo metallo assume una colorazione scura e opaca per via dell’esposizione all’idrogeno solforato dell’aria. La reazione chimica che si produce colpisce lo strato superficiale dell’oggetto, e proprio per questo motivo è possibile recuperarlo.
Dentifricio
Non è utile solo a mantenere la bocca libera da carie, ma può essere usato per recuperare l’argento annerito.
Lava con acqua e sapone gli oggetti in argento, poi applica sulla loro superficie uno strato di dentifricio per 5 minuti. Infine, risciacqua con acqua fredda e asciuga bene con della carta assorbente.
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